Di conigli, linguistica e traduzioni
Nella postfazione al saggio J.R.R. Tolkien: La via per la Terra di Mezzo , Tom Shippey , filologo e studioso tolkeniano, scrive: « [...] Che l'inglese sia "intrattabile" è certamente opinione comune, e il suo locus classicus in tempi recenti è probabilmente il brano tratto dai Quattro Quartetti di T.S. Eliot (1944): Cercando di imparare a usare le parole, e ogni tentativo è un inizio del tutto nuovo, e un diverso tipo di fallimento perché si è solo imparato a trovare le parole migliori per la cosa che non c'è più bisogno di dire, o il modo in cui non si è più disposti a dirla. E così ogni azzardo è un nuovo avvio, un'incursione nell'inarticolato con equipaggiamento logoro in costante deterioramento nel generale disordine dell'imprecisione del sentimento... Si potrebbe confrontare questo testo con l'opinione espressa da Edmund Wilson nel Castello di Axel , secondo cui il significato delle parole dipende da "una ragnatel