Questo è il mio BASTONE DI TUONO (2017)


L'ho sempre desiderato. Davvero. Almeno, l'ho sempre desiderato da quando ho scoperto che esiste. Parlo naturalmente del premio col nome più bello della blogosfera, la statuetta inventata da Germano "Hell" Greco sul suo blog Book and Negative, l'immarcescibile BOOMSTICK AWARD (scritto tutto maiuscolo per far sentire la viuleensa).


Non ci sono regole per meritarsi il Boomstick, quindi non la faccio lunga: basta avere un blog "cazzuto". E a quanto pare Psicologia e scrittura lo è.
Ringrazio la sempre ottima Kara Lafayette per l'assegnazione del premio e vi invito a visitare il suo blog, che tra pause e riprese rimane tra i più interessanti della blogosfera italiana (personalmente lo apro tutti i giorni per vedere se ha pubblicato qualcosa di nuovo, che è sempre un piacere).

Ora, in quanto vincitore sarebbe mio diritto nominare altri sette blog per il Boomstick: non uno di più e non uno di meno. Sette come i giorni della settimana, gli Spiriti Celesti cinesi, le correnti del Rig-Veda e gli apostoli di Gesù se ne eliminassimo cinque, magari quelli meno simpatici. Il che potrei benissimo fare (nominare i blog, non eliminare gli apostoli); non fosse che, frequentando le stesse coordinate internettiche di Hell e Kara, quasi tutti quelli che ho in mente sono già stati premiati, e ne rimarrebbe soltanto uno fuori dalla lista, ringrazio e rinuncio a questo mio diritto (del resto, per usare le parole di Hell, "Questo è il Boomstick, ca**o, non un premio per signorine. Viene assegnato solo quando serve").

Allora ciao, Veri Credenti. E ricordatevi che, se avete un premio che vi cresce, io sono sempre ben disposto a riceverlo. Sarà che da piccolo non sono stato allattato al seno. Face front!

...

PS: Kara si chiedeva se e quando potrà finalmente leggere il mio romanzo. Le rispondo qui: per il romanzo c'è ancora da aspettare, ma tranquilli che sotto Natale una sorpresa ve la faccio.

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